Consulenza per i soldati

Chiunque si trovi in difficoltà con l’esercito e cerchi quindi sostegno non è né un rammollito né un rinunciatario. Al contrario, ci sembra meno normale trovare divertente rotolarsi nel fango per 18 settimane durante la scuola reclute e venire presi a sberle.

Di seguito descriviamo il miglior modo per evitare il servizio militare. Nel caso ti servisse ulteriore aiuto o qualsiasi informazione, contattaci e ti aiuteremo individualmente. La consulenza è gratuita e finanziata dalle donazioni di soci/e simpatizzanti.

  • Mail: gsoa@gsoa.ch
  • Telefono: 031 301 82 09 (Berna, tedesco), 044 273 01 00 (Zurigo, tedesco) und 022 320 46 76 (Ginevra, francese). Purtroppo, nessuno/a di noi parla bene l’italiano.

In pratica, ci sono due modi di evitare il servizio militare: l’inidoneità e il servizio civile.

Se non hai intenzione di proseguire con il servizio militare, ci sono semplici linee guida per evitare la «proposta» (ovvero essere costretti a proseguire il servizio).

Procedura del servizio obbligatorio

  • Giornata informativa: quando si compiono 18 anni, ci si deve sorbire una giornata di informazioni su quanto sia fantastico l’esercito. Non si può evitare questa giornata, a meno di essere chiaramente non idonei al servizio. Durante la giornata informativa non ci sono test né psicologici né fisici. Ti verrà presentato un formulario per il Controllo di sicurezza relativo alle persone (CSP) e ti verrà chiesto di firmarlo. Non dovresti firmare questo formulario nel caso non avessi intenzione di fare carriera nell’esercito. La mancata firma di questo documento non ti renderà inidoneo, ma ti aiuterà ad evitare di essere costretto a continuare nella carriera militare.
  • Reclutamento: a 19 anni si viene convocati per il reclutamento, che dura 2 giorni con pernottamento nel centro di reclutamento. Non si può evitare nemmeno questo, a meno che non tu non sia palesemente inidoneo. Se in qualche modo riesci a non partecipare al reclutamento entro l’anno solare in cui compi 24 anni, non dovrai prestare alcun servizio. Se vieni dichiarato idoneo in questi due giorni, avrai almeno tre mesi di tempo per farti dichiarare non idoneo prima dell’inizio della scuola reclute.
  • Scuola reclute: da tre a 12 mesi dopo il reclutamento, dovrai partecipare alla scuola reclute, se sei stato dichiarato idoneo. Se riesci in qualche modo a non aver svolto la scuola reclute entro l’anno in cui compi 25 anni, non dovrai svolgerla. È possibile essere dichiarati inidonei durante la scuola reclute, ma è meglio occuparsene in anticipo.
  • Corsi ripetizione e tiro obbligatorio: queste attività devono essere ripetute più volte. Anche qui, si può diventare non idonei in qualsiasi momento, ma il modo più semplice è farlo con anticipo, e non durante un corso di ripetizione.
  • Tassa militare: se non presti servizio (non importa per quale ragione) dovrai pagare il 3% del reddito annuo, o in ogni caso almeno 400 franchi. Se non presti servizio, dovrai pagare 11 volte, ma non oltre la fine dell’anno in cui compirai 37 anni.

Inidoneità

Nel caso verrai dichiarato inidoneo una volta, non potrai svolgere il servizio militare e il servizio civile, ma potrai svolgere la protezione civile. Se verrai dichiarato inidoneo due volte, sia per il servizio militare e civile che per la protezione civile (o non riesci a svolgere quest’ultimo in maniera sufficiente), dovrai pagare la tassa militare (tassa d’esenzione dall’obbligo militare). Si tratta di almeno 400 franchi all’anno, o il 3% del reddito imponibile. A parte le ragioni fisiche di inidoneità, ci sono altre due possibilità:

Reclutamento

Soprattutto se hai un carattere forte e deciso, potrai farti dichiarare inidoneo facilmente durante il reclutamento. L’inidoneità non è garantita, ma se non dovesse funzionare puoi sempre optare per la valutazione psicologica come piano B. E può anche esserci una certa soddisfazione nel farlo. Si riceve una retribuzione e un’indennità per la partecipazione al reclutamento, indipendentemente dal fatto che si sia idonei o meno e da come ci si comporti.
L’idea è quella di far capire alle autorità che durante il servizio militare si opporrebbe resistenza per quanto legalmente possibile, sapendo esattamente fino a che punto ci si può spingere senza essere puniti e che comunque non si sarebbe una “buona” recluta.

Ad esempio, è opportuno conoscere i seguenti elementi:

  • Non firmare nulla, soprattutto il Controllo di sicurezza relativo alle persone (CSP).
  • Risultare poco sportivi durante il test fisico:
    • Salto in lungo da fermo: gli errori che possono verificarsi sono ad esempio: non piegare sufficientemente le ginocchia, non far oscillare correttamente le braccia, cadere all’indietro quando si atterra, saltare con un’angolazione sbagliata, saltare prima con una gamba invece che con entrambe contemporaneamente.
    • Getto del pallone medicinale: gli errori che possono verificarsi sono: far cadere la pallina di gommapiuma posizionata tra le scapole durante il lancio (andare in avanti con le spalle), lanciare in modo storto il pallone medicinale, lanciare il pallone con un’angolazione troppo bassa o troppo alta, tenere il pallone con le dita e farlo scivolare durante il lancio.
    • Equilibrio su una gamba: gli errori che possono verificarsi sono ad esempio: reagire a un rumore e girare la testa, muovere la testa a scatti, saltellare, non fissare un punto preciso, spostare leggermente la testa, spostare il peso avanti e indietro dalle dita dei piedi al tallone o spostarlo lateralmente. In seguito ad una di questi errori si perde rapidamente l’equilibrio.
    • Test globale della forza del tronco: gli errori che possono verificarsi sono ad esempio: iniziare troppo in basso o in alto, posizionare i gomiti troppo in avanti in modo da formare un angolo, tenere le braccia ravvicinate (è più faticoso), sollevare le gambe molto più velocemente di quanto previsto, dimenticarsi di sollevare le gambe, farsi distrarre da qualcosa (ad esempio qualcuno che dice qualcosa che potrebbe essere diretto a voi) e cadere a pancia in giù esausti, ruotare il bacino avanti e indietro, perdere l’equilibrio.
    • Corsa progressiva di resistenza: gli errori che possono verificarsi sono ad esempio: non essere abbastanza veloci, mostrare di avere dolore alla milza (alzare le braccia si suppone aiuti il dolore e segnala anche convenientemente di avere dolore lateralmente), dover vomitare, inciampare, lacci aperti, correre più del necessario attraverso le linee di demarcazione.
  • Sostenere di obbedire agli ordini solo perché si teme di essere puniti (si può ammetterlo senza problemi).
  • Restrizioni alimentari (allergie, veganismo)
  • Esprimere chiaramente cosa si pensa dell’esercito. È lecito esprimere opinioni anche molto critiche, purché si faccia attenzione a non rivolgere critiche ad una persona in particolare.
  • Puoi ignorare il fatto che potresti svolgere il servizio civile oppure argomentare contro il servizio obbligatorio più in generale.
  • Droghe: se fai uso di droghe leggere (erba, ecc.) è meglio dirlo subito. Se sei già stato punito per possesso o uso di droghe, assicurati di menzionarlo. Naturalmente, fai attenzione a non ammettere reati per i quali non sei già stato condannato o per i quali hai intenzione di fare ricorso.
  • Indicare nel dettaglio tutti i problemi fisici che hai o che temi di avere.
  • Mostrare una completa incapacità sociale.
  • Indossare una maglietta del GSsE e parlarne con gli altri.

Perizia psicologica

Una perizia psicologica con richiesta di rivalutazione dell’idoneità può essere presentata in qualsiasi momento dopo il reclutamento.

Se hai uno/a psichiatra o uno/a psicologo/a di fiducia, è meglio andare da lui/lei. Recati da uno/a psicologo/a che non sia militarista, oppure chiedi al/alla medico/a di famiglia di consigliarti. Se non trovi nessuno, contattaci. Alcune compagnie di assicurazione sanitaria possono pagare la visita, ma di solito il costo della valutazione è a carico del paziente.

Tra le altre cose, i seguenti elementi possono contribuire all’inidoneità:

  • Qualsiasi tipo di malattia psichica per la quale si è già cercato aiuto.
  • Ansia quando si pensa al servizio militare.
  • Insonnia quando si pensa al servizio militare.
  • Sudorazione aumentata quando si pensa al servizio militare
  • Attacchi di panico al pensiero del servizio militare
  • Paura delle armi da fuoco (non solo paura di maneggiarle da soli, ma anche paura di vederle addosso ad altri – altrimenti si potrebbe essere raccomandati per il servizio non armato)
  • Non sopportare la vista del sangue (nausea, vertigini, svenimento, ecc.).

Servizio civile

Sul servizio civile

Durante il servizio civile, si può svolgere un lavoro molto significativo per organizzazioni e istituzioni senza scopo di lucro nei settori della sanità e dei servizi sociali, della protezione dell’ambiente e della conservazione della natura, dell’agricoltura, nonché della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari.

Se svolgerai il servizio civile, avrai la stessa retribuzione sostitutiva del servizio militare e la stessa protezione contro il licenziamento; il vostro datore di lavoro non può discriminarvi per questo motivo più di quanto non possa farlo se ti arruoli nell’esercito.

Puoi trovare informazioni ufficiali sul servizio civile sul sito del governo federale, ed esistono anche associazioni che si occupano specificamente del servizio civile:

  • Zurigo: www.civiva.ch, Schweizerischer Zivildienstverband CIVIVA, Gartenhofstrasse 7, Casella postale 9777, 8036 Zurigo.
  • Losanna: www.non-violence.ch, info@non-violence.ch, Centre pour l’action non-violente (CENAC), rue de Genève 52, 1000 Losanna 9; Telefono 021 661 24 34

Passare al servizio civile

La domanda di passaggio al servizio civile può essere presentata finché si è idonei al servizio militare, ovvero solo dopo il reclutamento. In seguito, si può presentare la domanda in qualsiasi momento fino alla fine del servizio obbligatorio.

Il problema del servizio civile è che possono essere necessari fino a 3 mesi per il cambio, e si è obbligati a prestare il servizio militare durante questo periodo, con un numero di giorni di servizio pari a 1,5 volte quello del servizio militare. Perciò, se ti è stato ordinato di continuare o per qualche motivo hai una funzione di quadro con giorni di servizio aggiuntivi, anche questi giorni vengono moltiplicati per 1,5.

Per essere idonei al servizio civile, è necessario completare una serie di passaggi in modo puntuale e corretto, che sono intenzionalmente progettati per essere facili da sbagliare o da dimenticare.

  • È necessario creare un account sulla homepage dell’Ufficio federale del servizio civile (E-ZIVI).
  • La password per il tuo account ti sarà inviata per posta, quindi dovrai aspettare 2 o 3 giorni prima di poter attivare l’account!
  • Ora puoi presentare la domanda di servizio civile per via elettronica tramite questa piattaforma. Una volta presentata la domanda, è possibile iscriversi a una giornata di introduzione al servizio civile nella tua regione tramite il tuo account.
  • La giornata di introduzione deve essere completata entro 3 mesi. I giorni di introduzione sono offerti solo durante la settimana. Pertanto, è necessario essere liberati dalla scuola reclute e dai corsi di ripetizione (richiesta ai sensi dell’art. 17aLSC). Tuttavia, il congedo deve essere approvato. Il tuo comando ha il diritto di rifiutare solo se l’incarico di servizio in questione dura meno di quattro settimane (art. 26, comma 3 OSCi). Il numero di partecipanti alle giornate introduttive è limitato. Pertanto, dopo l’iscrizione, è necessario cercare rapidamente una data adatta in cui ci siano ancora posti disponibili.
  • Non dimenticarti di riconfermare la tua iscrizione al servizio civile entro due settimane dalla giornata d’introduzione, altrimenti scadrà!

Se presenti la domanda di ammissione al servizio civile durante la scuola reclute, i tuoi superiori potrebbero chiamarti per un colloquio. Questo colloquio non ha alcuna influenza sulla domanda di servizio civile. L’ammissione è decisa da un’autorità civile; i militari non hanno nulla da dire al riguardo. L’esercito può cercare di dissuaderti dal fare domanda per il servizio civile. Non sei obbligato a dare loro alcuna informazione se non vuoi e non devi giustificare la richiesta ai tuoi superiori. Se non la smettono, dì che hai un conflitto di coscienza con l’esercito. Tuttavia, non è necessario fornire una motivazione.

Obbligo di accettare un grado e di assumere una funzione

Funzione di quadro, no grazie!

Ogni anno l’Esercito svizzero deve coprire numerosi posti di quadro. Ma poiché di solito i volontari o le persone “qualificate” da trovare sono troppo poche, le reclute vengono ripetutamente costrette a svolgere questa funzione. È consigliabile essere preparati a questo caso, perché può capitare a tutti! In linea di principio, secondo la legge militare, ogni militare «può quindi essere obbligato» (RSE articolo 85). Ma se ti comporterai in modo corretto, molto probabilmente non sarai costretto a continuare.

Già durante il reclutamento, il 40% delle reclute viene segnalato per l’avanzamento. A partire dalla 3ª/4ª settimana, vengono stilate liste informali in cui vengono segnalate le reclute che si distinguono positivamente. A partire dalla quarta settimana si svolgono i primi colloqui di qualificazione. Di solito, la selezione avviene poco dopo. Si viene quindi selezionati e si deve frequentare la scuola per aspiranti ufficiali. Nelle prime settimane di scuola reclute hai il tempo di convincere i superiori della tua incapacità. Qui di seguito sono riportati diversi consigli che dovrebbero aiutarti a raggiungere questo risultato.

  • Sii un pessimo soldato
    • Fai una cattiva impressione fin dall’inizio della scuola reclute.
    • Fai il finto tonto. Devi eseguire gli ordini, non eseguirli in modo intelligente: non pensare e non chiedere se un ordine non è chiaro. Gli ordini possono essere fraintesi. Non c’è motivo di fare più del minimo indispensabile.
    • Mostra incapacità sociale. Non cercare di fungere da mediatore e motivatore della squadra, almeno quando sono presenti i superiori. Si cercano soprattutto abilità sociali, non militari.
    • Chiedere le ragioni degli ordini, mostrare con calma i dubbi su queste ragioni.
    • Non rispettare le gerarchie ufficiali, non salutare in modo convinto, ma piuttosto esitante e silenzioso.
    • Il disordine e la cattiva disciplina non sono graditi. Ma non esagerare, perché spesso i superiori possono capire che stai fingendo.
    • Tutto ciò che ti viene insegnato puoi dimenticarlo o ricordarlo male.
    • Restrizioni alimentari (allergie, veganismo)
    • Droghe: se fai uso di droghe leggere (erba, ecc.) è meglio che tu lo dica. Se sei già stati punito per possesso o uso di droghe di qualsiasi tipo, assicurati di menzionarlo. Naturalmente, fai attenzione a non ammettere reati per i quali non sei già stato condannato o che vorresti contestare.
    • Menziona dettagliatamente i tuoi problemi fisici.
  • Dì quello che (non) vuoi
    • Se hai un colloquio individuale con un superiore, può essere anche un colloquio di qualificazione. Fai una brutta figura, non usare il gergo militare e non dare suggerimenti per migliorare il servizio. Non menzionate le tue qualifiche civili o i tuoi progetti futuri.
    • Poni domande sul significato di tutto questo. Mostra la tua opposizione all’esercito e sostieni posizioni antimilitariste. Ad esempio, puoi indossare una maglietta del GSsE durante lo sport.
    • Se ti viene chiesto se vuoi continuare, dì di no in modo chiaro e inequivocabile! Sostieni di non voler continuare e dillo in modo che sembri definitivo e irrevocabile!
    • Dì chiaramente cosa pensi dell’esercito. È lecito essere critici nei confronti dell’esercito, purché si faccia attenzione a non offendere una persona in particolare.
    • Se ti senti minacciato dal servizio obbligatorio, puoi recarti dallo psichiatra militare o dal medico dell’esercito per chiedere l’eventuale inammissibilità. Spiegagli perché non puoi (e non vuoi!) continuare e fallo sapere al tuo superiore.
    • Se i superiori vogliono costringerti a proseguire, vi faranno la “proposta”. Anche se non hanno bisogno del tuo consenso, vogliono la tua firma. Non firmare, mai! Anche se sei minacciato di misure punitive. La firma è simbolica e mostra ai superiori che la tua volontà può essere condizionata.

Buona fortuna! E nel caso avessi dei dubbi, ci sono i dati di contatto in cima alla pagina.